Abbiamo già avuto modo di vedere che il rivetto a strappo trova ampio utilizzo nel settore edile.
Oggi prendiamo in analisi il caso delle facciate continue degli edifici: si tratta di un sistema di rivestimento dell’involucro murario formato da pannelli non portanti ancorati all’edificio, che vanno a costituirne le pareti.
I pannelli possono essere in diversi materiali come acciaio e materiali plastici, ma i più comuni sono il vetro e l’alluminio per via della loro leggerezza, che consente di rendere un edificio snello ed elegante.
Il fissaggio dei pannelli è affidato ai rivetti a strappo: essendo esposte all’ambiente esterno, queste strutture sono progettate per resistere ad infiltrazioni d’acqua e alla corrosione, alle folate di vento e ad eventi sismici, oltre che al peso del rivestimento stesso.
E’ fondamentale perciò trovare un sistema di fissaggio che sia efficace e resistente, ma anche esteticamente in armonia con il materiale edile ed il colore utilizzati.
In base alle prestazioni richieste ed alle caratteristiche dell’edificio e del sito, ecco alcuni esempi dei rivetti più indicati:
- Rivetti a strappo in alluminio, rame o acciaio inox
- Rivetti a strappo verniciati, nel caso di superfici colorate. Teniamo a catalogo 3 colori standard (RAL 8019, 9010, e 9005), ma possiamo fornire rivetti in RAL personalizzati a partire da un campione o dal colore dell’applicazione finale
- Rivetti con trattamenti superficiali dedicati che aumentano la resistenza a corrosione e intemperie
- Rivetti personalizzati di cui definiamo assieme in fase progettuale le specifiche tecniche di resistenza meccanica, ed eventuali trattamenti specifici richiesti.
Il nostro ufficio tecnico è a disposizione per fornirvi consulenza gratuita!