DUE NUOVE MACCHINE RULLATRICI IN SARIV

La rullatura nei rivetti a strappo, cioè la struttura ondulata di boccole o chiodi, fornisce ai rivetti una maggiore capacità di ancoraggio sulle pareti da fissare.

Si tratta di una caratteristica fondamentale che, tra i prodotti Sariv, riscontriamo sia nei rivetti rullati che nei rivetti strutturali.
In particolare, i rivetti strutturali Sariv stanno diventando una parte sempre più importante nel volume degli articoli acquistati dai nostri clienti...

La rullatura nei rivetti a strappo, cioè la superficie filetatta di boccole o chiodi, fornisce ai rivetti una maggiore capacità di ancoraggio e migliori prestazioni meccaniche.

Si tratta di una caratteristica fondamentale che, tra i prodotti Sariv, riscontriamo nei rivetti multigrip, nei rivetti rullati e nei rivetti strutturali.

In particolare, i rivetti strutturali Sariv stanno diventando una parte sempre più importante nel volume degli articoli acquistati dai nostri clienti.

Il chiodo rullato svolge un ruolo attivo nell’applicazione rimanendo bloccato all’interno della boccola dopo l’installazione, il che permette di raggiungere i più alti valori meccanici tra i rivetti a strappo.

Da qui la decisione di arricchire la linea di produzione Sariv con due nuove macchine rullatrici a partire da fine 2018, passando da sette a nove macchine totali.

 

Come funziona una rullatrice?

Il primo passo consiste nel settaggio dei parametri, che l’operatore imposta prima della lavorazione. Il setup dei parametri legato ai diversi prodotti rimane poi memorizzato, di modo da poter essere recuperato automaticamente dopo il primo utilizzo.

Tramite un sistema d’introduzione asservito da motore lineare, il materiale da rullare transita in una guida verso dei cosiddetti “pettini piani”, ovvero le strutture metalliche che eseguono il solco nel componente. In particolare, un lato rimane statico e funge da superficie di appoggio del componente da rullare, mentre l’altro esegue il solco esercitando una pressione sullo stesso.

La rullatura è quindi il risultato di una deformazione del materiale, non di asportazione dello stesso.

Nella nostra filiera, viene eseguita la rullatura sia su semilavorati come boccole e chiodi, che su rivetti finiti.

Le nuove rullatrici introdotte in produzione sono di due tipologie: una per volumi produttivi elevati, ed una invece di dimensioni più contenute, che però permette un setup più veloce e quindi cambi di tipologia di lavorazione più rapidi, adatta a volumi produttivi più ridotti.

Nell’ottica dello sviluppo della tecnologia 4.0 da tempo implementata in Sariv, anche le nuove rullatrici comunicano con la nostra rete aziendale tramite il sistema MES, che garantisce piena tracciabilità e costante monitoraggio in ogni singolo step produttivo.

 

Cliccando sulle immagini sottostanti potrete vedere alcuni esempi:

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